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I “voti” al Santuario della Madonna dell’Arco

Tra i credenti e soprattutto devoti alla figura della Madonna è molto diffusa l’usanza del cosiddetto “voto”, ossia quell’atto di ringraziamento e manifestazione di gratitudine nei confronti della madre di Gesù.
Quante volte vi sarà capitato di sentire esclamare, come promessa o impegno nel caso si fosse verificato un evento favorevole per colui che la pronuncia, l’espressione “Faccio il voto alla Madonna”!

La locuzione “ex voto” deriva dal latino e, tradotta alla lettera, sta a significare “a seguito di un voto”. In sostanza viene pertanto utilizzata per indicare un oggetto, un valore dato in dono ad una divinità.

In realtà l’espressione completa sarebbe “ex voto suscepto”, ossia per voto fatto. Questa usanza diffusa, anche se in forme diverse differenti, in molte religioni, non è altro che un impegno che il devoto assume nei confronti della divinità affinché la stessa ne soddisfi ed esaudisca le richieste, un vero e proprio ringraziamento per grazia ricevuta.

Nell’area vesuviana sono tanti i luoghi sacri dove questa pratica e’ ancora diffusa, tra questi indubbiamente si distingue il Santuario della Madonna dell’Arco.

Questo Santuario, punto riferimento per la maggior parte dei devoti mariani dell’area vesuviana, è conosciuto da molti come meta del tradizionale pellegrinaggio del Lunedì dell’Angelo ad opera dei cosiddetti fujenti (o battenti), provenienti in massa da diversi comuni campani.

Uno degli elementi che senza dubbio rende il Santuario della Madonna dell’Arco quasi unico nel suo genere è proprio il suo esser tappezzato di ex voto, che possono in effetti esser considerati rappresentazione dell’arte popolare di oltre quattro secoli.

Sebbene ingenui e semplici nelle loro raffigurazioni, gli ex voto rappresentano in maniera diretta ed efficace la vita del popolo dal quattrocento in poi. E’ proprio nella loro semplicità che risiede l’intensa capacità di evocazione e suggestione attraverso cui sono di fatto documentate anche le eroiche, difficili e spaventose condizioni del popolo vesuviano.

Sono testimonianza del modo di interpretare e vivere la religiosità da parte del popolo ed in tal senso ne rappresentano il pa­trimonio più ricco ed interessante. Nel santuario se ne con­tano circa ottomila.

Fino agli anni sessanta dello scorso secolo gli ex voto erano tenuti in poca considerazione, solo successivamente so­no divenuti oggetto di analisi e studio da par­te di storici, antropologi e sociologi.

L’ex voto più antico risale al 1491, costituendo così il primo di una lunga e ricca serie proseguita ininterrottamente fino ai nostri giorni. Basti pensare che già nel 1500 se ne conservano quasi 700.

Ogni anno il Santuario della Madonna dell’Arco si arricchisce in media di 500 ex voto dei quali circa un quinto segue la tradizione pittorica popolare.

Questi minute raffigurazioni rappresentano con semplicità ma soprattutto con grande autenticità quegli eventi tri­sti della vita umana che hanno avuto epilogo felice grazie all’in­tercessione della Madonna, la quale è sempre presente in alto nel disegno.

Il grande valore storico degli ex voto è insito nella fedeltà con la quale sono riprodotti l’arredamento, i costumi, i mezzi di trasporto marittimi e ter­restri, gli incidenti domestici e sul lavoro. Questi infatti consentono di ricostruire con un alto livello di attendibilità la vita delle po­polazioni vesuviane e non solo, nell’arco di cinque secoli.

Considerato il loro immenso valore storico, tutti gli ex voto prodotti in forma pittorica sono stati schedati grazie al lavoro del Consiglio Naziona­le delle Ricerche. L’opera di schedatura ha consentito di trarre diverse pubblicazioni scientifiche.

Degni di nota  sono anche le alcune migliaia di ex voto fatte in lega d’argento, anche se ritenuti di poco conto in quanto prodotti in poche serie.

Un pensiero su “I “voti” al Santuario della Madonna dell’Arco

  1. IO sono devotissimo della Mamma Dell’Arco…..ci ho celebrato anche le mi nozze d’argento e fatte le foto del mio matrimonio….aiutati dalla bonanima di Fra Gennaro

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