BOSCOREALESILVA MALAVESUVIANO

Cappella Zurlo a Boscoreale

boscoreale

Risalente al XVII secolo la cappella Zurlo si ergeva nel largo Piscinale, cosi nominato in quanto li vi era un antico abbeveratoio per animali. Inizialmente appartenente alla famiglia dei baroni Di Donna, divenne parte integrante del feudo rustico della famiglia dei baroni Zurlo quando Andreana Di Donna sposò Giovanni Zurlo.

Questa suggestiva cappella consacrata alla Madonna di Montevergine fu edificata dopo la catastrofica eruzione del Vesuvio del 1631, l’interno e la facciata denotano infatti uno stile tipico del ‘600. A conferma di ciò internamente ad essa si possono osservare delle acquasantiere in marmo, gli stucchi, i dipinti, i sedili in pietra all’ingresso della chiesa, mentre all’ esterno troviamo  il magnifico portale con lo stupendo finestrone in tufo nocerino, tutti elementi tipici di quel periodo storico.

Il portale della chiesa è in tufo grigio di Nocera (pietrarsa), arricchito da una straordinaria decorazione a festoni sormontata da un volto di angelo sorridente al centro. Ai suoi lati si possono ammirare  due lesene recanti per capitelli dei mascheroni con decorazioni a fiori a forma di festoni. Il portale unitamente ai suoi elementi è sormontato da una piccola edicola sempre in tufo, con un antico affresco ormai scomparso che raffigurava la Madonna di Montevergine.

Spostandoci all’ interno della cappella Zurlo, particolarmente degna di nota è la lastra tombale situata  ai piedi dell’altare maggiore. Essa è costituita da tre parti: un fregio a bassorilievo arricchito con raffigurazioni di armi, vessilli e scudi tipicamente arcadiano; lo stemma di famiglia con svolazzi e cimiero, che ad oggi ha lasciato il posto ad una semplice lastra di marmo ed infine l’epigrafe in latino che recita: “D.O.M. QUEM VIVUS CALCAS MELIUS TE VIVIT IN OEVUM SI LEVIS ASTRA PREMIT QUEM GRAVIS IPSE PREMIS ANNO DOM. MDCXLVI” .

Cappella Zurlo
Credits torenet82.it

Inoltre a seguito dei lavori di restauro eseguiti dopo il devastante sisma del 1980 è stato possibile riportare alla luce l’originale intradosso della volta di copertura della navata rendendo visibile, inciso, sulla chiave di volta l’anno di costruzione della cappella, ossia 1644.

Ancora, degno di nota, con rosta superiore a raggiera ed interamente traforata con eleganti disegni, è il massiccio portale in legno.

Sulla piazza si affacciano cinque balconi di gusto barocco, due dei quali  danno sulla vasta terrazza situata  a sinistra. Sia la Cappella Zurlo che il relativo palazzo, per il loro valore storico, artistico e culturale  sono stati dichiarati monumento nazionale e sottoposti di fatto ai vincoli previsti dalla legge di tutela dei beni architettonici.

2 pensieri su “Cappella Zurlo a Boscoreale

  1. Molto bella , ricca di fascino e mistero. Ho fatto alcuni concerti molti anni fa ed ha un’ acustica davvero notevole.

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